Essendo la filiera di produzione di proteine più efficiente, l'acquacoltura è una dei più importanti settori di crescita a lungo termine per la produzione alimentare. Secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO), l'acquacoltura continua a crescere più rapidamente di qualsiasi altra filiera alimentare e si prevede che entro il 2030 fornirà oltre il 60% del pesce disponibile per il consumo umano.
L'acquacoltura è in grado di produrre grandi volumi di prodotti ittici di alta qualità, sani e tracciabili. In confronto all'allevamento di animali terrestri, l'acquacoltura ha una bassa impronta carbonica e un basso rapporto di conversione del mangime (FCR); ha anche un'elevata ritenzione proteica ed energetica, e una resa molto alta. Questo la rende un solido modello di riferimento per come le proteine dovrebbero essere prodotte in futuro.