I principi dell'economia circolare sono applicati ai mangimi per l'acquacoltura?

Sì. In acquacoltura, l'economia circolare utilizza i sottoprodotti e gli scarti generati dalle filiere per la produzione di alimenti ad uso umano. Ad esempio, le rifilature provenienti dalla lavorazione del pesce rappresentano circa il 35% della farina di pesce utilizzata in acquacoltura. Analogamente, i sottoprodotti della macellazione di animali terrestri destinati al consumo umano possono essere trasformati in farine dagli elevati valori nutrizionali. Nuovi ingredienti come le farine di insetti e di origine microbica offrono un ulteriore potenziale nell'utilizzo degli scarti come input.

Per saperne di più (innovazione degli ingredienti)

FAQs

Perché scegliere il pesce d'allevamento rispetto a quello selvatico?

I pesci e i gamberi d'allevamento sono sicuri da mangiare?

I mangimi per trote e salmoni contengono coloranti?

Quali sono gli ingredienti dei mangimi per pesci e gamberi Skretting?

Le materie prime che Skretting utilizza nei suoi mangimi sono di provenienza responsabile?

I mangimi contengono sostanze chimiche o conservanti pericolosi per la salute umana?

I prodotti di origine animale utilizzati nei mangimi per l'acquacolutura sono pericolosi per la salute umana?

I mangimi contengono ormoni della crescita o antibiotici?

Cosa sono la farina e l'olio di pesce e perché sono utilizzati nei mangimi per l'acquacoltura?

Un basso contenuto di farina di pesce/olio di pesce nei mangimi è nocivo per i pesci e i gamberi?