SeaBOS - Unire le forze per trasformare l'industria ittica globale

L'idea dello Stockholm Resilience Centre (CRS), Seafood Business for Ocean Stewardship (SeaBOS) è un'iniziativa nata da una serie di dialoghi tra scienziati e aziende del settore ittico. Il Keystone Dialogue mira ad esplorare se un piccolo numero di "Keystone Actors" abbia o meno il potenziale per trasformare la filiera ittica a livello globale. L'iniziativa SeaBOS è un'espressione di interesse da parte dell'industria per testare esplicitamente l'ipotesi che una piccola minoranza di attori importanti possa influenzare una maggioranza di attori più piccoli.
"Siamo lieti che così tante aziende abbiano accettato la nostra offerta. Questo dimostra che riconoscono il loro ruolo e che capiscono quanto siano importanti nei loro sforzi per sviluppare e salvare le risorse ittiche del mondo", dice Henrik Österblom, capo progetto e vice direttore scientifico dello Stockholm Resilience Centre.
L'iniziativa collega il business globale della filiera ittica alla scienza, collega la pesca all'acquacoltura e mette in relazione le aziende europee e nordamericane con quelle asiatiche. L'ambizione è quella di guidare una trasformazione globale verso una produzione ittica sostenibile e un oceano in buona salute. L'iniziativa contribuisce attivamente agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG), e in particolare all'Obiettivo 14 - Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine.

L'iniziativa SeaBOS è unica nel suo genere perché ha trasferito al settore commerciale, per quanto riguarda la produzione ittica, il concetto ecologico di "specie chiave" che sono particolarmente importanti per il funzionamento dei loro ambienti naturali. Gli amministratori delegati delle 10 maggiori aziende di prodotti ittici globali (operanti nei settori della pesca, dell'acquacoltura e della produzione di mangimi) hanno unito le loro forze in SeaBOS per promuovere un cambiamento nella fliera attraverso 5 Task Force.

Il Direttore della Sostenibilità di Nutreco Jose Villalon presiede la Task Force 1, in collaborazione con SRC e attraverso una stretta collaborazione con Maruha Nichiro Corporation, Charoen Pokphand Foods e Dongwon Industries, oltre che con diverse ONG che si occupano di ambiente. Questa task force ha l’obiettivo di realizzare:

• Un documento che utlizzi i sette principi volontari generali e i 45 criteri principali per ridurre significativamente le attività di pesca IUU e il lavoro forzato; e
• Un progetto pilota che dimostri che l'equipaggiamento delle navi da pesca commerciali con telecamere sul ponte, il riconoscimento facciale dell'equipaggio e i software per il riconoscimento delle specie ittiche catturate, il tracciamento delle navi e l'uso della tecnologia blockchain può essere economicamente fattibile ed efficace per documentare e ridurre questi rischi.

Il primo elemento è destinato alle autorità di regolamentazione governative, che potrebbero adottarlo nei loro programmi legislativi nazionali e alle aziende, che potrebbero adottarlo nelle loro politiche di approvvigionamento aziendale. La seconda parte è destinata ad essere implementata e adottata come migliore pratica da parte delle navi da pesca aziendali o sotto contratto.

Nutreco e Skretting sono membri fondatori dell'iniziativa SeaBOS e riconoscono l'importanza di una gestione sostenibile degli oceani e della pesca per le generazioni future. "La nostra speranza è che questa dimostrazione di leadership incoraggi gli altri ad unirsi a noi e a operare con le stesse azioni", dice Villalon. "Insieme, possiamo realizzare i cambiamenti necessari per garantire la salute degli oceani".